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LETTERA DEL PARROCO
S. Giovanni Rotondo 15.11.2009
Carissimi coniugi,
la famiglia è il luogo dove Dio, Uno e Trino, si fa presente nella realtà dell'amore dell'uomo e della donna. La famiglia cristiana, piccola chiesa domestica, ha un compito: realizzare l’amore invisibile di Dio al suo interno e testimoniarlo alla Comunità.
Al Santo Padre Benedetto XVI sta molto a cuore la famiglia, cellula della società. Fin dal primo momento della salita al soglio pontificio, ha chiaramente espresso il suo particolare interesse per la famiglia nei suoi vari aspetti.
Nell’enciclica “Deus caritas est”(Dio è amore) ai n. 17 e 18 cpsì dice il Papa: "L'amore non è mai concluso e completato; si trasforma nel corso della vita, matura e proprio per questo rimane fedele a se stesso" "Allora imparo a guardare quest’altra persona non più soltanto con i miei occhi e con i miei sentimenti ma secondo la prospettiva di Gesù Cristo".
Alla luce dell’insegnamento di Cristo e del ministero delle Chiesa in questo nuovo anno pastorale vogliamo dare uno spazio particolare alla famiglia e iniziare con essa un cammino di fede per riscoprire, contro una crisi dilagante di identità, il valore vero del matrimonio cristiano e vivere la realtà familiare e coniugale alla luce della Parola del Vangelo.
Perciò vi invito all’incontro che si terrà in Parrocchia il giorno martedì 24 Novembre alle ore 18.45. Vi abbraccio e vi benedico.
Vi aspettiamo numerosi.
Il Parroco e gli accompagnatori delle famiglie
PASTORALE DELLA FAMIGLIA
La famiglia è il luogo dove Dio, Uno e Trino, si fa presente nella realtà dell'amore dell'uomo e della donna. Come nella Santissima Trinità il vincolo di comunione tra Padre, Figlio e Spirito Santo è fecondità d’amore, che si manifesta nella missione del Figlio e nell'assistenza dello Spirito Santo, che guida il cammino della Chiesa, così la comunione di amore degli sposi diventa dimensione oblativa ed effusiva.
La famiglia cristiana ha un compito ed una missione.
Il COMPITO: realizzare nel loro cammino l'amore invisibile della Trinità. Così scrive il Papa Benedetto XVI nell’enciclica “Deus caritas est”: "L'amore non è mai concluso e completato; si trasforma nel corso della vita, matura e proprio per questo rimane fedele a se stesso" "Allora imparo a guardare quest’altra persona non più soltanto con i miei occhi e con i miei sentimenti ma secondo la prospettiva di Gesù Cristo" ( n. 17 e 18).
La MISSIONE: testimoniare nel mondo e nella comunità cristiana l'amore umano di coppia come immagine dell'amore di Dio per l'uomo e di Cristo per la sua Chiesa. Pertanto la famiglia è luogo privilegiato dell'esperienza dell'amore e della trasmissione della fede.
In questo nuovo anno pastorale vogliamo dare un spazio particolare alla famiglia senza trascurare gli altri ambiti, fanciulli, ragazzi, giovani e terza età, costruendo percorsi formativi adeguati per far riscoprire la vita familiare ed ecclesiale fondata su relazioni profonde alla luce dell'annuncio di Cristo. Come in tutta l'Italia anche nel nostro paese la famiglia vive la sua crisi di identità influenzata dai mezzi di comunicazione di massa acquisendo mentalità e comportamenti di ateismo pratico. Abbiamo bisogno di far riscoprire i valori trascendenti della fede per incoraggiarla alla speranza che ci viene da Cristo Gesù, Salvatore del mondo, che ha vinto la morte e il male. Far sentire la presenza di una comunità cristiana, che si fa prossima alle famiglie, aiutandole a vivere gli aspetti umani e profondi della vita familiare e coniugale, a fare della loro esistenza una testimonianza di esperienza ecclesiale nutrita dalla Parola e dal Pane della vita per affrontare i problemi di ogni giorno.
La pastorale familiare presenta vari aspetti in cui bisogna mettere un impegno serio per trovare modalità nuove per accompagnare il loro cammino di vita.
v Accompagnare i giovani al matrimonio con un percorso che tiene conto di approfondire gli aspetti umani e psicologici, legali e sociali, ma soprattutto creare in loro una mentalità di fede;
v sostenere le coppie giovani nella vita coniugale;
v assicurare l'accoglienza e il primo accompagnamento delle coppie che chiedono il battesimo dei loro figli con la catechesi battesimale;
v promuovere e sostenere la nascita di gruppi di spiritualità familiare con coppie adulte nella fede che diano una continua e costante presenza di testimonianza e di vicinanza nella solidarietà cristiana e umana;
v valorizzare la vedovanza con una maggiore presenza della Comunità coinvolgendo nella vita della Comunità parrocchiale;
v preoccuparsi ed avvicinare le famiglie separate, i divorziati, i divorziati risposati e i conviventi facendo riscoprire la loro appartenenza alla Chiesa avvenuta attraverso il battesimo. Essi sono nella Chiesa anche se non sono in piena comunione con essa. La loro vita è in contraddizione con il Vangelo di Gesù e non possono essere ammessi alla riconciliazione e alla comunione eucaristica, ma si può stabilire, attraverso un'azione pastorale accogliente e misericordiosa, un clima di collaborazione di comprensione e di solidarietà rendendoli partecipi ad altri momenti della vita della Comunità.
v Accompagnare i genitori dei fanciulli e ragazzi che frequentano la catechesi in parrocchia per una presa di una maggiore responsabilità e maturità della loro fede
v affidare al Gruppo di spiritualità familiare
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Il percorso formativo terrà presente il volume “STILE DI VITA DELLA FAMIGLIA CRISTIANA” che prevede gli incontri secondo questa metodologia:
Ø Introduzione del tema con preghiera e ascolto del brano
Ø Approfondimento del tema
Ø Gruppo di Lavoro con domande che aiutano la discussione
Ø Conclusione e preghiera
TEMI PROPOSTI per il II° Giovedì di ogni mese:
La famiglia e lo stile di vita nella relazione quotidiana.
La famiglia in ascolto della Parola e in dialogo con Dio.
Una famiglia che educa alla pace e al rispetto del creato.
La famiglia tra bisogni e consumismo.
la famiglia nella fragilità e nella sofferenza.
La famiglia che vive la Città.
Una casa per comunicare e per accogliere.
La famiglia nella Comunità cristiana per uno stile di vita eucaristica
Si prevedono inoltre:
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